AUTORI DE L'ARCO DI GIANO n° 53 - 2007

           
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Arco di Giano



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N° 53 - autunno 2007



HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO

MARIA VITTORIA ADELMANN
Si è laureata alla Luiss Guido Carli, in Scienze politiche, indirizzo politicosociale e della comunicazione, con una tesi in Semiotica dal titolo “Il linguaggio pubblicitario dei prodotti di bellezza”, relatore prof. Massimo Baldini. Ha partecipato al progetto di ricerca “I dati di tipo visuale nel settore di produzione della moda” cofinanziato con fondi del MIUR, anno 2003-2004. Ha curato un saggio dal titolo “Analisi della pubblicità dei prodotti anti-calvizie”, pubblicato all’interno del volume La Moda Capelli a cura di Massimo Baldini e Marica Spalletta, edito da Armando nel 2006.

 

MASSIMO BALDINI
Professore ordinario di “Semiotica” e docente di “Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico e radiotelevisivo” presso la Facoltà di Scienze Politiche della Luiss-Guido Carli. Attualmente è preside della Facoltà di Scienze Politiche, direttore della Scuola Superiore di Giornalismo e del master di I livello in “Economia, gestione e marketing dei turismi e dei beni culturali”. In precedenza è stato vice preside della Facoltà di Scienze Politiche nonché direttore del Dipartimento di Scienze storiche e socio-politiche presso il medesimo ateneo. Ha insegnato nelle università di Bari, Siena, Perugia, Roma “La Sapienza”. Alcune sue opere sono tradotte in russo, spagnolo e portoghese. Dirige alcune collane presso i seguenti editori: Armando (Roma), Piccin (Padova), Rubbettino (Catanzaro). Tra le sue pubblicazioni più recenti: “L’invenzione della moda. Le teorie, gli stilisti, la storia” (Armando, Roma, 2005); “Semiotica della moda” (Armando, Roma, 2005); “La moda capelli. La storia, le teorie, i dati di tipo visuale” (Armando, Roma, 2005); “Il linguaggio della pubblicità. Le fantaparole” (Armando, Roma, 2003); “Storia della comunicazione” (Newton, Roma, 2000). È membro del Comitato Scientifico de L’Arco di Giano per la semiotica.

 

PATRIZIA CALEFATO
Semiologa, è professore associato nell’Università di Bari. Fa parte del Board of Advisors della rivista Fashion Theory: The Journal of Dress, Body & Culture, Oxford, Berg. Le sue ricerche si muovono nel campo della sociosemiotica, degli studi di moda, culturali, dei media e femministi. Collabora alle pagine culturali de La Gazzetta del Mezzogiorno e il Manifesto. Tra le sue pubblicazioni recenti: Lusso, Meltemi 2003; Moda y cine, Engloba 2003; Discipline della moda (in coll. con B. Valli e B. Barzini), Liguori 2003; The Clothed Body, Berg 2004; Con Roland Barthes (in coll. con A. Ponzio e S. Petrilli), Meltemi 2006; Che nome sei? Nomi, marchi, tag, nick, etichette e altri segni, Meltemi 2006.

 

VANNI CODELUPPI
Insegna Sociologia dei consumi presso l’Università IULM di Milano. Le sue ricerche vertono sui principali fenomeni presenti all’interno del mondo dei consumi. Ha tra l’altro pubblicato i volumi Consumo e comunicazione. Merci, messaggi e pubblicità nelle società contemporanee (Angeli, 1989), I consumatori. Storia, tendenze, modelli (Angeli, 1992), La società pubblicitaria. Consumo, mass media e ipermodernità (Costa & Nolan, 1996), La pubblicità. Guida alla lettura dei messaggi (Angeli, 1997), Lo spettacolo della merce. I luoghi del consumo dai passages a Disney World (Bompiani, 2000), Che cos’è la pubblicità? (Carocci, 2001), Il potere della marca. Disney, McDonald’s, Nike e le altre (Bollati Boringhieri, 2001), La sociologia dei consumi. Teorie classiche e prospettive contemporanee (Carocci, 2002), Che cos’è la moda (Carocci, 2002), Il potere del consumo. Viaggio nei processi di mercificazione della società (Bollati Boringhieri, 2003), Manuale di Sociologia dei consumi (Carocci, 2005), La vetrinizzazione sociale. Il processo di spettacolarizzazione degli individui e della società (Bollati Boringhieri, 2007).

 

FRANCESCO D’AGOSTINO
(Roma, 1946) è Professore Ordinario di Filosofia del Diritto nell’Università di Roma Tor Vergata. È Presidente Centrale dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani. Ha presieduto negli anni 1995/1998 e 2002/2006 il Comitato Nazionale per la Bioetica e ne è attualmente Presidente Onorario. Tra i suoi libri: Filosofia del Diritto, 1998; Una filosofia della famiglia, 2003; Bioetica, del 1998, tradotto anche in spagnolo, francese e portoghese, Parole di Bioetica, del 2004 e Giustizia. Elementi per una teoria, del 2006. È membro del Comitato Scientifico de L’Arco di Giano per la filosofia del diritto.

 

MARIA FILIPPI
Si è occupata di alcuni aspetti di psicologia sperimentale tra Otto e Novecento pubblicando diversi contributi su riviste. Ha curato L’Archivio torinese della Società italiana di tanatologia (Accademia di Medicina di Torino, 2005) e Laboratori del sapere. Università e riviste nella Torino del Novecento (il Mulino, Bologna, 2007). Attualmente segue le pubblicazioni dell’Accademia delle Scienze di Torino e collabora con la Casa Editrice Utet nell’ambito delle Collezioni di Cultura.

 

ANTONELLA GIANNONE
Si è laureata in Lingue e letterature straniere presso l’Università di Bari e ha conseguito il dottorato di ricerca (phD) in Semiotica presso la Technische Universität di Berlino. Insegna Lingua e Letteratura tedesca nella scuola secondaria superiore e collabora con il dipartimento di Pratiche linguistiche e analisi di testi dell’Università di Bari. Fra le sue pubblicazioni Kleidung als Zeichen, Berlin, Weidler, 2005; Semiotik der Kleidung, (a cura di con Patrizia Calefato e Doris Mosbach), Zeitschrift für Semiotik 27 (2005); “Corpo, metafora e immagine”, in P. Calefato (a cura di) Metafora e immagine, Bari, Graphis 2005; “La costruzione del senso filmico tra abbigliamento e costume” in P.Calefato (a cura di) Moda e Cinema, Genova, Costa & Nolan 1999.

 

SOFIA GNOLI
Storica della moda, insegna storia della moda alla Facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università di Roma La Sapienza. È autrice dei seguenti volumi: Un secolo di moda italiana 1900-2000 (2005), Gran Sera. Dalla Hollywood sul Tevere agli anni Ottanta. 40 anni di Moda Italiana (2003); La magia dell’abito sul grande schermo (2002); Moda Italiana 1950-1970 (2000); La donna, l’eleganza, il fascismo (2000), Cento anni di stile sul grande schermo (1995). Collabora, come esperta di moda contemporanea, con Il Venerdì di Repubblica, con Ulisse dell’Alitalia e con l’Enciclopedia Italiana Treccani.

 

CARLO MAZZÙ
Professore di ruolo di prima fascia di Istituzioni di diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza di Messina. È stato titolare e coordinatore dei progetti di ricerca interdisciplinari finanziati dal CNR, dal MURST e dall’Università sui temi di diritto civile. È autore, tra le altre, delle seguenti pubblicazioni: Proprietà e società pluralista, Milano, 1983; Proprietà e libertà: un binomio ancora attuale? in Atti del XVII Congresso Nazionale Giuridico Forense, Messina, 1983; La soggettività contrattata, Milano, Giuffrè, 2005.

 

PAOLO PERSICHETTI
Laureato con Lode in Medicina e Chirurgia il 09 Marzo 1983 presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Specializzato in Chirurgia Plastica Estetica e Ricostruttiva il 15 Dicembre 1988 presso l’“Institudo de Pòs Graduaçao Mèdica Carlos Chagas” di Rio de Janeiro (Brasile). Specializzato con lode in Chirurgia Generale il 25 Luglio 1990 presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Titolare di Diploma Universitario di Microchirurgia presso l’Università di Bordeaux II (Francia) dal 1990. Dottore di ricerca in Microchirurgia dal 1996. Diplomato dall’“European Board of Plastic Reconstructive and Aesthetic Surgery” Hannover (Germania) 1996. Diplomato dal Collège Français de Chirurgie Plastique Reconstructrice et Esthétique. Parigi (Francia) 2003. Professore di seconda fascia di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma dal settembre 2005. Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica presso l’Università Campus Biomedico di Roma dal 2005. Membro dell’EURAPS dal 2007.

 

PAOLO PEVERINI
Docente di “Aspetti visuali della comunicazione” presso la Facoltà di Scienze Politiche della Luiss Guido Carli. Docente di “Elementi di teoria della comunicazione e della pubblicità” nel Master di primo livello in “Economia, gestione e marketing dei turismi e dei beni culturali” presso la Luiss Guido Carli. Ha insegnato “Semiotica” nella Facoltà di Scienze della Comunicazione de La Sapienza, Roma. Tra le sue pubblicazioni: “Ritmi e forme di un’audiovisione alterata”, in Sensi alterati. Droghe, musica, immagini, a cura di G. Marrone, Roma, Meltemi, 2005. Il videoclip. Strategie e figure di una forma breve, Roma, Meltemi, 2004.

 

MARIA TERESA RUSSO
È docente di Antropologia all’Università Campus Bio-medico di Roma e di Etica Sociale all’Università Roma Tre. Le sue ricerche vertono sull’antropologia e l’etica della salute nella riflessione filosofica contemporanea, con particolare riguardo all’ambito del pensiero spagnolo del ‘900. Ha pubblicato: La ferita di Chirone. Itinerari di antropologia ed etica in medicina (Vita e Pensiero, 2006); Corpo, salute, cura. Linee di antropologia biomedica (Rubbettino, 2004). Nell’ambito della filosofia spagnola contemporanea: Maria Zambrano, la filosofia come nostalgia e speranza (Leonardo da Vinci, 2001).

 

UMBERTA TELFENER
Psicologa clinica, laureata in Filosofia e in Psicologia , è professore a contratto alla Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha lavorato in un Centro di Salute Mentale per 10 anni e lavora come libera professionista dal 1976, oltre a fare supervisione alle equipes dei Servizi socio-sanitari in Italia e all’estero. Didatta del Centro Milanese di Terapia della Famiglia, ha curato, oltre a numerosi articoli, i volumi Ammalarsi di psicoterapia, Franco Angeli (1998) e per i tipi della Bollati Boringhieri: Dall’individuo al sistema (1991) e Sistemica, Voci e percorsi nella complessità, Bollati Boringhieri, Torino (2003). Nel febbraio 2006 è uscito il libro Ho sposato un narciso per i tipi di Castelvecchi e nel 2007 per lo stesso editore Le forme dell’addio, effetti collaterali dell’amore.

 

CATERINA VIRDIS LIMENTANI
È cattedratica di Storia dell’Arte Moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova. Si è laureata con Corrado Maltese presso l’Università di Cagliari, dove è iniziata la sua carriera, e successivamente ha insegnato nell’ateneo patavino Storia dell’Arte Fiamminga e Olandese, Storia dell’Arte Contemporanea, Storia dell’Arte Moderna, Iconologia e iconografia, Comunicazione visiva. La sua produzione è prevalentemente dedicata alla pittura e alla miniatura del Rinascimento europeo, con una predilezione per il Cinquecento: su questa tematica ha prodotto opere d’insieme coordinando anche lavori collettivi, con interventi su artisti come Bosch, Rubens nei suoi rapporti con l’Italia, e van Dyck. È inoltre specialista di indagini tecnologiche sui dipinti su tavola. Una parte delle pubblicazioni rivela peraltro il suo interesse per l’estetica e la produzione degli artisti del nostro tempo, in particolare i “classici” della pittura contemporanea. I suoi studi teorici si articolano fra la riflessione sul ruolo dell’ analisi filologica, l’attenzione ai vari livelli dei significati e la problematica del formalismo fra percezione e ricezione. Dal 2002-203 dirige presso la Facoltà di Lettere e Filosofia il Corso di Laurea in Cultura e Tecnologia della Moda, da lei stessa ideato.

 

 

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